La Diatermia a Radiofrequenza, più nota come tecarterapia, utilizza un meccanismo che crea una forte stimolazione cellulare, incrementa la temperatura interna del corpo e riattiva la circolazione.
Quest'azione consente di accelerare il naturale processo di guarigione già dalla prima seduta con effetti favorevoli di sollievo del dolore e mobilizzazione facilitata. Non a caso da oltre 20 anni rappresenta un punto fermo nel percorso riabilitativo e antalgico della fisioterapia. La tecarterapia è indolore e la sensazione che si percepisce è un gradevole calore sulla zona trattata che genera una serie di elementi chimici ed emozionali impossibili da realizzare con altre metodiche. Per questo è uno degli strumenti preferiti dal fisioterapista che riesce a sfruttarne l'effetto placebo potenziando l'efficacia della seduta.
In Italia il mercato è stato aperto da un'azienda spagnola a cui va dato il merito della diffusione della radiofrequenza. In realtà, già dalla prima metà del Novecento, esistevano trattamenti medici con correnti ad alta frequenza capaci di aiutare i tessuti a generare calore endogeno. L'ingegno italiano ha saputo in questi anni realizzare macchine di tecarterapia sempre più sicure e performanti. Tra le aziende leader c'è la Fisioline con sede a Verduno (Cn) nata nel 1985 e operante a livello internazionale da diversi anni.
FisioZaino lavora con Fisioline Radiant ® 200.